Il Conte Mattei era un letterato e politico, ma divenne soprattutto noto per i suoi studi nell’ambito della disciplina dell’Elettromeopatia, una scienza basata sull’abbinamento di granuli simil-omeopatici con 5 liquidi elettrici per ristabilire il corretto equilibrio delle cariche elettriche del corpo e riportarlo alla neutralità. I principi erano estratti da piante officinali e lavorati con una metodologia segreta, e proprio la metodologia conferiva ai semplici elementi la loro efficacia terapeutica. Le sue terapie ebbero un grande successo su scala mondiale richiamando al castello uomini e donne di tutti i ceti, al punto che fu necessario fare edificare una serie di villini climatici intorno al castello dove far risiedere i pazienti.
Benché avversato dalla medicina ufficiale, egli iniziò a produrre i suoi rimedi esportandoli anche all’estero.
L’ Archivio-Museo del Conte Mattei, il primo ed unico museo sulla medicina Elettromeopatica al mondo, è attualmente situato presso i Fienili del Campiaro a Grizzana Morandi. Contiene innumerevoli documenti e reperti riguardanti il Conte, la Rocchetta e l’Elettromeopatia.